mercoledì 24 giugno 2020

COMET’’INTITOLI?



Buona giornata!
Oggi 24 di un giugno in disarmo, una giornata come tante, ma piena di sole.
Gli antichi credevano che nel nome fosse racchiuso il nostro destino.
Nei paesi si chiamano in tanti Giovanni e mi poteva capitare di sposare una moglie che si chiamasse con lo stesso nome? Quante risate!
Chiamarmi come mio nonno materno, in fondo non mi è dispiaciuto: una bella persona, socialista verace; anche scherzoso e gran lettore.
Oggi ai bambini da noi in Italia gli diamo i nomi più strampalati, di attori americani che non sappiamo neppure pronunciare: Kevin, Megan, Brandon, Racquel.
Al mio paese Antonio, Gerardo, Rocco: questo nome del profondo sud mi affascina e se nó, mi accontento di Giovanni e mi faccio da solo gli auguri.
Giovanni che al paese diventa Giuà!
Quando in casa mia si pronunciava questo nome, ci giravamo in due: io e mia moglie ( stesso nome e stesso amore!)
Godiamoci questo bel tempo che poi arriverà il caldo, quello serio e ci sarà da divertirsi.
Speriamo che almeno l’estate ci riservi gioia e tranquillità.
Buon onomastico e buona vita!


giovedì 11 giugno 2020

OGGIÈUNABELLAGIORNATA.


Buon venerdì,
Questo era un gioco che facevamo in classe, quando facevo il maestro. Facevo dire questa semplice frase a tutti: “Oggi è una bella giornata” ma da punti diversi dell’aula. Solitamente ci si lamenta perché si parla troppo ed io allora li facevo parlare!
Perché facevo fare questo gioco?
Per incoraggiare i timidi, per spingere tutti a parlare.
Quando il timido era in fondo all’aula, era costretto ad alzare la voce ed il maestro diceva di proposito “Non si sente, alza voce!”
La scolaresca lo prendeva per gioco, ma era un insegnamento. Si insegnava a parlare in pubblico, senza timore degli altri.
Oggi parlano in tanti e in tanti vorrebbero dirti come si campa.Magari qualcuno lo sapesse!
Domenica ricomincia il pallone e ricominciano a sentenziare i pallonari (gli opinionisti) e  resteremo seduti al divano, questa volta senza lamentarci, perché ci hanno ridato il nostro giocattolo preferito.
Oggi è una bella giornata, finalmente al mare!
maestrocastello

lunedì 8 giugno 2020

ADOTTAUNAPOESIA!

Buon martedì,
Pian piano stacchiamo tutti i foglietti al mese di giugno e come dice Celentano “ e all’improvviso eccola qua”, parliamo ovviamente dell’estate.
Stamattina parlo di quando a scuola  imparavamo le poesie a memoria e a me piaceva.   “Silvia, rimembri ancora”, “ Settembre, andiamo; è tempo di migrare...” “La donzelletta vien da la campagna in sul calar del sole”.
Poi l’hanno ritenuto inutile e l’hanno abolito dalla scuola.
Hanno abolito cose importanti come l’Educazione Civica, nonostante segni di inciviltà galoppanti che si notano in giro.
Dovrebbe pensarci la famiglia o la scuola a dare l’a b c dell’educazione comportamentale ad un figlio? Nel dubbio, hanno messo questa disciplina sotto il tappeto.
Ma torniamo al valore dell’apprendimento mnemonico che aiuta il nostro cervello a camminare più velocemente.
Forse è a forza di abolire tante cose che poi  non si ha più memoria di nulla.
Personalmente ho ancora fermi nella memoria poesie che ancora recito bene a memoria : “L’albero a cui tendevi, la pargoletta mano .....”
“Ei fu, siccome immobile....”
Alle poesie, oggi si preferisce mandare a memoria i testi delle canzoni in inglese.
“Yesterday!”
A proposito, ggi risotto coi funghi .
Buona giornata
maestrocastello


venerdì 5 giugno 2020

SPAGHETTICONLEGONGOLE.

SPAGHETTICONLEGONGOLE.

Siamo al sabato, ad allora buon sabato!
Questo di tutti è il più gradito giorno, diceva il poeta perché domani non si lavora.
Sabato “Saturni dies”, giorno di Saturno per gli antichi e “Satuday” per quelli che sanno le lingue..
Ma sapevate che la parola sabato deriva dall’ebraico šabbāt (giorno di riposo)?
Chissà se Dio andava a scuola di sabato, ai suoi tempi.
Cosa sarebbe il sabato, se non ci fosse la domenica? Probabilmente un giorno come un altro.
Ieri ripensavo alla frase che tante volte si sente in pubblicità: “ Compri subito e cominci a pagare a gennaio 2021”.
Ci pensi che tu compri una macchina, la usi, magari l’abbozzi e nel 2021 devi cominciare a pagare un’auto già vecchia?
Oggi per me sarà un sabato speciale perché avrò a pranzo Marta e Beatrice e le vongole veraci l’ho messe a spurgare da ieri sera.
Che mangeremo a pranzo?
“Spaghetti con le gongole!”,
così dice Marta che farà cinque anni a luglio.
Felice sabato!
maestrocastello

mercoledì 3 giugno 2020

SENZAPIÙCONFINI.


                                        
                                           
All’alba di un nuovo mattino sono in attesa di immergermi in questo nuovo giovedì. Il giovedì è un giorno che mi sta simpatico, come il sabato, tanto che questi due giorni, per abitudine, li dedico alla pizza perché che mi dà gioia.
Ieri mi calo per la città e noto con piacere che la vita é ricominciata dappertutto con le dovute precauzioni, i tre mesi di  “iorestoincasa” hanno insegnato qualcosa. Si ritorna a vivere, ma con più attenzione. Non tutti. Chi abbandona la mascherina per strada, come fa coi fazzoletti di carta, per me è un killer e non un semplice maleducato.
La scuola deve dire grazie al computer che ha reso possibile la continuazione di un anno scolastico che è ormai agli sgoccioli. Anche i grandi sono stati coinvolti, per una volta, nelle video lezioni dei figli, con collegamenti non sempre affidabili. La tecnologia che si è resa utile a qualcosa, non solo come passatempo e, secondo me, ha finalmente segnato una svolta, anche se il contatto umano resta prevalente.
Per favore non continuate a postare catene da condividere con tutti gli amici, che fra i miei amici, che son tanti, ci sono giustamente quelli che non gradiscono , come il sottoscritto. I casi pietosi ce ne sono tanti nel mondo e non c’è bisogno che ce lo ricordiate anche voi; già lo fa bene la televisione che proprio quando attacco a mangiare, mi parla della fame nel mondo. 
Restiamo umani, ma non la facciamo troppo lunga.
Mattarella ieri ha nominato cavalieri una sessantina di eroi del covid. 
A proposito di eroi, io penso che i veri eroi sono quelli che in tempi straordinari, continuano a fare le cose ordinarie.
Buon giovedì!
maestrocastello 

(La mia sbriciolata fragole-yogurt e ricotta)

lunedì 1 giugno 2020

WIWAL’ITALIA!


Buongiorno e buon due giugno!
Già, oggi è la festa della nostra repubblica, che ci dà palpiti  quando siamo all’estero, quando gioca l’Italia, quando vinciamo una medaglia alle Olimpiadi, quando passano le frecce tricolori. Ci indigniamo quando le altre nazioni sparlano di noi.
Siamo come una medaglia che ha due facce.
Ci vergogniamo di essere italiani poi in tante altre occasioni e ci vediamo sempre ultimi in ogni classifica, fatta eccezione di Grecia e Portogallo.
Ma la cosa più grave è che seguitiamo ancora a sparlare gli uni degli altri : polentoni e terroni, nord contro sud.
Quando le cose vanno male è sempre colpa di quelli più deboli, proprio come a scuola : i bambini con handicap dice che frenano l’andamento di una classe e le famiglie degli alunni più virtuosi se ne lamentano spesso con la  povera insegnante che tenta disperatamente di far capire che abbiamo tutti gli stessi diritti a vivere. Una classe è lo specchio del mondo e dobbiamo capire che i deboli che ne fanno parte a buon diritto  sono anche una risorsa e non un limite, perché ci permettono di far pratica di civiltà , oltreché di umanità. Ci dispiace per chi la pensa diversamente, ma  non vogliamo che sia come a Sparta che i piccoli gracili o malformati, non buoni a combattere, vengano gettati fuori dalle mura della città.
Chissà se le malelingue, almeno oggi, se la pianteranno di sparare sul pianista!
Buon 2 giugno e lo dico da meridionale: Viva l’Italia!
maestrocastello