venerdì 3 luglio 2020

S E R A


Ho  parole
nelle tasche,
quelle che ancora
non t’ho detto
questa sera,
poche le parole;
più che altro sospiri.
Nell'ombra appari più bella,
avvolta di mistero,
sembri una stella.
La sera si distende
e noi prendiamo posto
insieme alle stelle
sulla panca di pietra
nel nostro giardino,
coi piedi nell'erba
che piange rugiada,
tra la fragranza dei fiori
che si preparano
per la notte.
Io e te nella notte
padroni della notte
e di tutto,
dimentichi delle ferite
riportate alla luce
del sole di oggi.
Ti guardo e respiro
forte, finché non
sento la sera
nei polmoni.
(giovanni)

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