La domenica che non t’aspetti ,
ieri a pranzo con Ilaria abbiamo sperimentato la “frégula sarda con le vongole”. Già, la frégula, una pasta di semola prodotta solo in Sardegna che si sposa a meraviglia con le arselle o le vongole; al posto dei classici spaghetti. Una meraviglia se cotta bene.
Noi avevamo le vongole.
La famiglia riesce a scaldarti anche i giorni più freddi di gennaio e se ci aggiungi le nipoti nel pomeriggio, la temperatura sale di parecchio.
La domenica che prevedevi monotona, diventa all’improvviso addirittura solare; anche quando il sole non c’è. Diceva George Bernard Shaw che una famiglia felice non è che l’anticipo del Paradiso e non aveva tutti i torti.
Per una volta è stata una gioia rimanere tappati in casa e assaporare la gioia che scaturiva dalle sole nostre voci che si parlavano non al cellulare, non in video chiamata; ma a qualche metro di distanza.
“ Nonno, abbiamo fatto questo disegno per te” dice Marte che l’anno prossimo va in prima. Poi guardi suo padre, tuo figlio, e pensi ad un testo sacro dell’ebraismo: “ quando insegni a tuo figlio, insegni al figlio di tuo figlio “, è proprio vero che l’insegnamento di Dio è universale.
Il pomeriggio scivola via tra un tè caldo e un dolce ricordo di nonna Giovanna: parliamo dei suoi lavori con la lana.
“Ragazzi, fra poco andiamo che si fa notte e fa freddo”.
Dovremmo vederci più spesso, dovrebbe essere più spesso domenica, ma tanto noi ci cerchiamo , ma tanto noi ci pensiamo, anche quando non ci vediamo; perché siamo una famiglia, siamo una bella famiglia, perché siamo il paradiso!
maestrocastello
(frégula con frutti di mare).
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