Caro Ivan,
oggi, quando ti accingevi al grande passo, un vagone di pensieri si affollavano nel mio animo e la forte emozione impediva di metabolizzare bene tutti i sentimenti che investono il cuore di un padre che assiste al matrimonio di un figlio. Mi rivedevo come te, inginocchiato pur’io, nella chiesetta della parrocchia di mamma, alla fine degli anni settanta, con la forza nei calzoni e tanti bei propositi nell’animo. Niente grandi cene, ma un semplice ricevimento in casa di nonna Mafalda che ci avrebbe lasciati un mese dopo. Dopo una morte c’è sempre una nascita e tu, infatti, eri già in arrivo! Ti abbiamo voluto e non ci è mai pesato tralasciare il nostro sonno per assicurare bene il tuo. Allora ti tenevo per mano ed ora ti cammino accanto, ma sono altrettanto sicuro che le tue sapranno stringere altre piccole mani con uguale tenerezza che riservavo per te. Il prete, come un padre, ti ha fatto molte raccomandazioni; ma io non mi sento di fartene alcuna. Le parole hanno le ali e non si sa bene dove porterà il vento domani. Hai vissuto un bel pezzo di vita al mio fianco e quello è il più bel discorso che un padre possa fare ad un figlio che decide di volare in un nido tutto suo. Ti abbiamo svezzato a latte ed amore, quello stesso che non mancherai di riversare ai tuoi figli. Nella nostra casa regnava l’allegria che saprai certamente ricreare nella tua. Nella nostra famiglia c’erano anche tanti problemi, tu non te ne sarai mai accorto, ma li abbiamo superati sempre tutti insieme. Serve a poco rabbuiarsi! Mamma ti diceva di dirci sempre tutto ed è già questa una bella lezione di vita. Quando ne combinavi qualcuna delle tue, ti abbiamo sempre perdonato; son sicuro che saprai fare altrettanto. Ho trascorso tempo ad insegnarti a donare amore e pazienza ed è giunto il momento che tu mi dia il cambio. Sono certo che sarai un marito fedele ed un tenero padre e saprai donare l’amore che ci hai visto donare. Se ho mancato in qualcosa, cerca di non ripetere i miei errori. E se d’ora in poi camminerai da solo, sappi che non sarai mai da solo.
Ti voglio bene!
Papà.
che bella!! mi ha emozionato!!
RispondiEliminaIaia
Mi sono emozionata anch'io...bella! Fra
RispondiEliminaTanti, tanti auguri !!!
RispondiEliminaRiesci sempre a farci emozionare.
Tanti saluti dal resto della "tribù" e soprattuto da Claudia.
Un abbraccio Rita
ciao zio , hai espresso pensieri stupendi usando parole belle ,e allo stesso semplici per descrivere un giorno speciale x ivan e per te!
RispondiEliminaun grosso saluto a te e a zia....
Mirko
GRAZIE PER AVER CONDIVISO I TUOI SENTIMENTI NEL GIORNO DEL MATRIMONIO DI IVAN.
RispondiEliminaAUGURIAMO A LUI ED ALLA SUA SPOSA OGNI BENE E CHE POSSANO PROSEGUIRE IL LORO CAMMINO INSIEME COME AVETE FATTO VOI GENITORI SECONDO I PREZIOSI INSEGNAMENTI CHE GLI AVETE TRASMESSO.
UN ABBRACCIO, CONGRATULAZIONI !!!!
giovanni , antonietta e fam
veramente dolcissima . avrei voluto scriverla anche io .
RispondiEliminaMia figlia si sposa dopo 10anni di convivenza vorrei scrivere una lettera ma non riesco a trovare le parole ho già strappato una marea di fogli mi aiutate? grazie
RispondiEliminamolto bella hai espresso quello che provo anch'io per il matrimonio di mio figlio penso che gliela leggerò in quel giorno
RispondiEliminaanche mio figlio si sposa ma non riesco a scrivere niente
EliminaLettera commovente e bella
RispondiEliminaVorrei scrivere una lettera a mio figlio ma nn so da dv iniziate
RispondiEliminaMi aiutate a scrivere una lettera a mio figlio per il suo matrimonio che si celebrerà il giorno 11/06/2022
RispondiEliminaMi chiamo Arturo vorrei fare un discorso al matrimonio di mio figlio mi aiutate non riesco a scriverlo Se potete grazie
RispondiEliminaSalve di sposa mio figlio è non riesco a scrivere una lettera a lui
RispondiElimina