Crisi, crisi crisi; non si sente
parlare di altro. Sono alcuni anni che seguitiamo a dire che sarà
un Natale povero, anche se, a dispetto di ogni previsione negativa, i
media continuano a prevedere il tutto esaurito per viaggi di vacanze
in montagna o in paesi stranieri: quest'anno è spuntata la meta
ambita di Dubai.
Io rifletterei su una cosa: i nostri
nonni e bisnonni durante le feste (e non solo) non avevano molto.
Mangiavano la carne una volta la settimana, se gli andava bene,
riscaldavano la stessa minestra per più pasti consecutivamente;
mentre cibi esotici come banane, venivano date ai più piccoli quando
stavano male. Eppure le feste erano un momento importante, perché la
ricorrenza religiosa era più sentita in passato che oggi e perché
non c'erano così tante occasioni di svago.
Il Natale era visto come la semplice e
genuina occasione dello stare insieme.
I momenti di crisi ci sono sempre stati
e credo che una delle qualità del nostro bistrattato popolo sia
l'antica e preziosa arte di arrangiarsi e risollevarsi.
Mai come adesso sono convinto che le
feste natalizie vadano utilizzate per non per fare la gara al regalo
più bello, ma come occasione preziosa di trascorrere finalmente del
tempo insieme alle nostre famiglie, donare dei momenti felici a chi
amiamo con un pensiero ed un gesto che nasce dal profondo.
Vi può sembrare un discorso retorico,
ma non lo è affatto; dobbiamo solo convincerci che si può trovare
del buono anche in situazioni che sembrano non averne e queste sono
un'occasione per farci star bene.
Via i mugugni, godiamoci questi giorni
di festa con i nostri genitori, chi ha la fortuna ancora di averli,
con figli e nipotini, con parenti simpatici e, perché no; anche
antipatici; godiamoci cenoni, tombolate e scartiamo regali;
diventiamo per una volta tutti più piccoli, ingenui, indifesi e un
po' più umani.
Caliamo per una volta quella maschera
di nichilismo che ci siamo costruiti, perché fa bene al cuore e ci
fa vedere le cose da una prospettiva diversa.
Buona vita e buon Natale!
Nessun commento:
Posta un commento