Notizie
della settimana:
lunedì : Il meteo dice che nelle
prossime ore nevicherà anche a bassa quota e penso a quelli del mio paese a
sant’Agata di Puglia. Anche la neve crea differenze: la neve che cade nei paesi
vince sempre. Alla neve si arrendono gli uomini, le case, le strade, le
macchine, gli alberi e gli animali. E’ vista come una benedizione solo la neve
che cade sulle piste da sci, cioè la neve per i ricchi.
martedì : I 26 mila studenti
Erasmus “esclusi” dal voto, secondo il DPR 226; per le elezioni questi giovani devono tornare in Italia a loro spese e scoppiano
le polemiche in rete. Ecco uno dei tanti controsensi: l’Erasmus non è un
divertimento, è un’opportunità. Per usufruire di un diritto, questi giovani
devono perderne un altro, il diritto di voto! Morale della favola: a decidere
del loro futuro devono essere sempre gli altri, quelli che s’allargano la bocca
di giovani, di futuro e meritocrazia.
Mercoledì : La vera notizia non è tanto
la sentenza di condanna per i sette componenti la Commissione Grandi Rischi del
terremoto dell’Aquila, quanto la diffusione delle intercettazioni (le finte lacrime del prefetto) che hanno
scatenato rabbia e sconcerto tra la gente, siano essi responsabili delle
istituzioni che semplici cittadini, che hanno portato ad affermazioni del tipo: “
io penso che queste persone siano molto diverse dagli umani”, “provo un forte e
doloroso senso di nausea” oppure “L’Aquila e il terremoto sono stati trattati
da troppi come un macabro teatrino dove fingere dolore e improvvisare lacrime,
strumentalizzando bambini e vittime”.
giovedì : La politica è divenuta
uno show e si fa scrupolosamente in tivù. I venditori di fumo si accaparrano
tutti gli spazi solo per denigrare gli altri, ma non ho sentito uno straccio di
programma politico, a parte la promessa generale di modificare o togliere del
tutto l’odiata IMU. Mi sarei aspettato di sentire magari che ci saranno sgravi
fiscali per le imprese che assumeranno giovani, che ci sarà giustizia fiscale.
Le performances televisive influenzano purtroppo i sondaggi. Abbiamo copiato agli americani solo le cose
deteriori, ma non il confronto leale delle idee politiche e, a cose fatte, la
fine delle ostilità per il bene della nazione.
venerdì : Fabrizio Corona è scappato all’estero per sfuggire alla
giustizia che ha confermato la condanna a 5 anni di reclusione per estorsione
aggravata ai danni del calciatore Trezeguet. Meno male!, dico io, con la
situazione che c’è nelle nostre carceri è un problema in meno. Ormai le carceri
sono strapiene solo di gente che ruba nei supermercati e tanti di quelli che
dovrebbero essere al fresco sono in libertà o siedono tranquilli in Parlamento.
sabato : Il PDL non riesce a fare
le liste pulite, perché aveva deciso di fare pulizia di gente come Nicola
Casentino ed affini; ma sembra che l’operazione non possa andare in porto;
perché i parlamentari chiacchierati avrebbero puntato i piedi. Quando si dice
che” il pesce puzza dalla testa”.
domenica : Entro il 31 gennaio va
pagato il canone RAI che qualcuno, non a torto, chiama “il canone del male”,
come il titolo di un noto film. Ora mi chiedo: si può non pagare il canone RAI?
Circolano storie fantastiche di sceriffi al soldo della RAI che entrerebbero di
forza nelle case delle persone sventolando un mandato del giudice o cose del
genere. Il canone purtroppo va pagato, fino a quando i politici non prendono
decisioni diverse; ma sappiamo che proprio i politici non aiutano molto,
infatti quando sono al governo invitano i cittadini a pagare il canone; mentre
quando siedono all’opposizione invitano a non pagarlo. Gli unici modi per non
pagarlo sono due: 1) buttare o regalare il televisore, seguendo delle norme
precise; 2) chiedere il suggellamento dell’apparecchio televisivo,
sempre con una procedura precisa. La seconda norma è più conveniente, perché
consente di vedere gratis tutti i programmi televisivi.
Buona
vita!
maestrocastello
Nessun commento:
Posta un commento