martedì 13 novembre 2012

Noi figli di Maria.


Maria De Filippi è un personaggio che come pochi sfonda davvero il piccolo schermo e al sabato sera si accomoda sul divano di casa per toccare le corde dei nostri sentimenti. Questa donna, tanto criticata eppure tanto amata, ha costruito nel corso degli anni una moda, uno stile di vita, un linguaggio che ha conquistato in maniera trasversale una larga fetta di pubblico di ogni età con programmi che si basano sul principio della formazione (Amici), della competizione (Uomini e Donne) e della riconciliazione (C’è posta per te). Ma chi guarda questi programmi? A sentire in giro, sembrerebbe nessuno; poi vieni a sapere che “C’è posta per te” di questa settimana ha avuto oltre 8 milioni di share. A sentire tanti, la De Filippi non saprebbe far niente:ha una voce mascolina, taglia sempre corto, si ostina a ballare non essendone capace; eppure sa toccare le corde dei nostri sentimenti con un linguaggio semplice ed essenziale. Maria ha tanti fedeli, proprio come la Madonna di Civitavecchia; con la differenza che lei non piange, ma induce lo spettatore alla commozione fino al pianto. Troppo facile, direte voi, sfruttare il “festival del dolore” per fare audience; ma è quello che vuole la gente e lei l’ha capito. C’è da riconoscere che almeno lei si muove con garbo, riuscendo con le sue storie a confezionare uno spettacolo che è un mix di divertimento, curiosità e partecipazione ai fatti privati che tanta gente ha l’ardire di raccontare pubblicamente. Le storie, gira e rigira, sono sempre le stesse; cambiano solo i personaggi : genitori che hanno fatto la loro vita a spese dei figli ed ora sono rosi dal rimorso, mariti e mogli che hanno tradito ed ora si chiedono perdono, mamme che pretendono di telecomandare la vita dei figli, anche se sono sposati e vivono in un'altra famiglia, e che a parole vogliono fare la pace con la nuora; ma non intendonoaffatto mollare il telecomando. Prima avevo una cattiva opinione di Maria De Filippi; ora la stimo perché sa fare bene il proprio mestiere, perchè  è un non-personaggio, una persona schietta e semplice che ama le persone schiette e semplici e con buoni sentimenti. I maligni asseriscono che sta lì perché fu aiutata da Maurizio Costanzo. Tutto vero! Ma pensate che se non era una persona valida sarebbe durata così a lungo (vent’anni)? Quanti parenti di gente famosa hanno fatto solo rapide apparizioni e poi sono scomparsi come meteore! Non ce la prendiamo con personaggi come Maria de Filippi, piuttosto prendiamocela con noi stessi e col nostro modo di vedere la vita e rivediamo ogni tanto i nostri comportamenti. Viva Maria!
Buona vita!
maestrocastello

1 commento:

  1. Gino Magnisio ha scritto:
    Ottimo l'articolo di Maestro Castello sulle qualità di Maria De Filippi. Verrebbe da chiedersi:Ma che lavori per lei? ne parli così bene,,," Scherzo naturalmente. Ho conosciuto di persona Maria qualche anno fa a Roma, quando la mattina presto portava i suoi cani a spasso sotto casa sua, in zona Prati, vicino al mio posto di lavoro. Ti posso dire, caro Maestro Castello che lei è proprio così, con tutti: sensibile, educata e istruita. Merita il successo che ha.

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