mercoledì 17 novembre 2010

Amarsi nel tempo è possibile.

“Uomini e donne scelgono una casa e dei mobili. Dormono in un letto singolo grande il doppio e dopo alcuni anni smettono di abbracciarsi la mattina. Si tradiscono o si dissociano. La stessa casa con le stesse stanze è di tutti e due. Poi quella poltrona diventa la sua e gli orari del bagno e la cena che non si concorda più e in vacanza si va lì che ci si è trovati così bene. La domenica si fanno i giri ma solo se non piove che se piove è difficile…” Cambiano i tempi e tutto diventa precario, incerto, provvisorio. E’ precario il governo che pure si avvisava così stabile, precario è il lavoro che abbiamo lungamente rincorso e precari sono tutti quei nostri sentimenti che vanno sotto il nome di amore. Sento spesso domandare anche a donne sposate da tempo che sono già nonne: “in questo momento sei innamorata? Si dà per scontato l’incertezza di questo sentimento che ha la stessa durata della vita di un baco da seta. Una volta i matrimoni duravano tutta una vita e spesso si trascinavano nell’aridità degli affetti, sotto il peso dell’indifferenza; tanto per fare tutti insieme presenza nei ritratti di famiglia. Oggi i giovani sono accusati di fare tutto in fretta (conosciuti e subito sposati), o di non decidersi mai ad uscire dal lettone di mamma. Certo che l’attuale società non è loro buona alleata se li tiene sui banchi di scuola fino a tardi ed offre opportunità di lavoro quando sono in età da pensione. In queste condizioni il matrimonio è quasi un azzardo e la convivenza diventa la scorciatoia; anche perché offre maggiore libertà in caso di fallimento della storia. Se le unioni sono tutte entusiasmanti quando sono agli albori, rischiano di logorarsi man mano che si macinano chilometri sulla strada del vivere insieme. Gente che una volta non vedeva l’ora di ritrovarsi la sera; ora vive da estraneo nel letto comune. Dissociarsi è molto peggio di tradirsi. Dicono che la quotidianità uccida qualunque passione; eppure la "normalità", la stabilità sono cose che spesso desidereremmo avere. ma di stupirci l'un l'altro non dovremmo smettere mai.  Poi ci attacchiamo ai ricordi: "quando lo stupore era il collante principale delle nostre anime". E troppo comodo prendere il meglio dall’altro e una volta spento l’ardore, gettarlo alle ortiche e questo accade puntualmente quando non si è costruito nulla in comune. Amarsi nel tempo è possibile. Amare nel tempo significa rinnovarsi sempre, migliorarsi attraverso l'altra persona, riscoprirla ogni giorno. Amare stabilmente è ridere amorevolmente dei difetti dell’altro, consapevoli che accettiamo anche quelli. Amore è stendere sullo stesso guanciale la stanchezza di ogni giorno. Amore è entrare nelle viscere della notte tenendo la mano della persona che ti dorme accanto e resuscitare insieme al mattino seguente.
Amarsi nel tempo è possibile, credetemi!


Buona vita!

maestrocastello

1 commento:

  1. Il cammino attraverso la foresta
    non è lungo
    se si ama
    la persona che si va a trovare.

    (Proverbio zairese)

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