giovedì 28 maggio 2009

Lettera ad una velina



(Dal blog di Beppe Grillo).

Cara velina, aspirante velina, meteorina, letteronza,
non hai ancora un book? Non conosci Fede? Papi non ti ha parlato del tuo futuro alla Camera? Come ministro del Turismo o delle Pari Opportunità? Chi l'avrebbe detto che il tuo corpo, la tua bellezza ti avrebbero innalzato al vertice della Nazione? Dai calendari per camionisti ai banchi del Parlamento. Sei stata sdoganata. Moana Pozzi oggi sarebbe ministro della Difesa e Cicciolina presidente della Repubblica. Il futuro ti aspetta. Il tuo seno si gonfierà insieme alle tue labbra, respingenti e canotto. E' un trend positivo. I richiami sessuali valgono più di una laurea in ingegneria. Vanno valorizzati, sono il passaporto per la tua carriera.
I tuoi genitori, per fortuna, non sono più quelli di una volta. Se possono ti danno una mano. Ti aiutano. Ti presentano alle persone giuste, ti introducono. Ti accompagnano, se minorenne, da signori autorevoli. Un po' avanti con gli anni. Vengono con te solo la prima volta per conoscerli e ringraziarli della tua apparizione a culo scoperto in televisione. Le volte successive si fidano. Viagra, Cialis e iniezioni di papaverina sul prepuzio fanno miracoli anche per gli over 70.
In Parlamento, o meglio nel Califfato, troverai altre come te insieme a eunuchi e papponi. Sarà una dura competizione, come in tutti gli harem che si rispettano. Se conserverai la tua carica sarà a caro prezzo. Rimanere la favorita è un continuo lavoro di relazioni, anche intime. A Roma, postribolo politico del mondo, ci sono mille opportunità. Se i posti da ministro e da deputato sono occupati, potrai diventare segretaria particolare, accompagnatrice, portavoce.
Ieri, le veline si chiamavano in un altro modo. Il più gentile era "donnina allegra". Oggi il sesso è un dono, una preziosa opportunità. Le televisioni sono il primo sponsor del sesso e del corpo femminile. Puttana non si potrà più dire, sarà considerato un'offesa alle operatrici del settore. Non avrà più senso, cosa vuol dire, infatti, oggi la parola puttana? Nulla. E cosa vuol dire, ancora, la parola donna?"
Beppe Grillo

Mi pare che dal tempo delle lotte femministe ad oggi ci sia stata una involuzione nell'universo femminile. Negli anni sessanta si gridava: "l'utero è mio e me lo gestisco io" e veniva bandito l'uso del corpo femminile per concorsi di bellezza e ruoli secondari di "vallette" a cui si volevano relegare certe bellezze nostrane; ora il corpo delle donne è divenuto una vera e propria arma e chi non ha le misure giuste se le corregge per poter sfruttare meglio questo mezzo potente di seduzione . Una volta ridevamo del ruolo della grande Anna Magnani in "Bellissima" che spingeva la figlioletta al successo; cosa fanno oggi quelle mamme al seguito delle aspiranti Miss Italia? Penso che farebbero cose che non si pssono raccontare per lanciare le loro figliole al successo. La donna purtroppo ha un handicap anche dal punto di vista lessicale: la stessa parola al maschile singolare ha un certo significato; mentre se trasformata al femminile cambia totalmente. Non ci credete? Facciamo una prova. (maestrocastello).

(sempre dal blog di Beppe Grillo)

Cortigiano: gentiluomo di corte
Cortigiana: mignotta

Massaggiatore: chi per professione pratica massaggi, kinesiterapista
Massaggiatrice: mignotta


Il cubista: artista seguace del cubismo
La cubista: mignotta


Uomo disponibile: tipo gentile e premuroso
Donna disponibile: mignotta


Segretario particolare: portaborse
Segretaria particolare: mignotta


Uomo di strada: uomo duro
Donna di strada: mignotta


Passeggiatore: chi passeggia, chi ama camminare
Passeggiatrice: mignotta


Mondano: chi fa vita di società
Mondana: mignotta


Uomo facile: con cui è facile vivere
Donna facile: mignotta


Zoccolo: calzatura in cui la suola è costituita da un unico pezzo di legno
Zoccola: mignotta


Peripatetico: seguace delle dottrine di Aristotele
Peripatetica: mignotta


Omaccio: uomo dal fisico robusto e dall'aspetto minaccioso
Donnaccia: mignotta


Un professionista: uno che conosce bene il suo lavoro
Una professionista: mignotta


Uomo pubblico: personaggio famoso, in vista
Donna pubblica: mignotta


Intrattenitore: uomo socievole, che tiene la scena, affabulatore
Intrattenitrice: mignotta


Adescatore: uno che coglie al volo persone e situazioni
Adescatrice: mignotta


Uomo senza morale: tipo dissoluto, asociale, spregiudicato
Donna senza morale: mignotta


Uomo molto sportivo: che pratica numerosi sport
Donna molto sportiva: mignotta


Uomo d'alto bordo: tipo che possiede uno scafo d'altura
Donna d'alto bordo: mignotta (di lusso, però)

Tenutario: proprietario terriero con una tenuta in campagna
Tenutaria: mignotta (che ha fatto carriera)

e... si potrebbe continuare.

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