Questa settimana è stata carica di avvenimenti importanti che ho vissuto stando a letto influenzato,
ma non ho mancato di fare delle mie personali annotazioni.
domenica : sembra che in un paesino colombiano abbiano
candidato un asino a sindaco, solo che ci hanno ripensato e la candidatura è
poi rientrata. La cosa non deve destare meraviglia, se pensiamo che nel
Parlamento italiano siede una schiera nutrita di somari.
lunedì : per tutto il
pomeriggio si snocciolano i risultati delle politiche: l’astensione è alta, ma
la protesta l’ha fatta da padrona in questa tornata elettorale. Bersani che
riesce a perdere anche quando vince, parlamentari storici che spariscono dalla
scena politica, per la gioia di qualcuno. Questa legge elettorale che lascia a
casa Marco Pannella, paladino di tante battaglie civili e premia gente di
scilipotiana memoria che avevano allegramente cambiato casacca per trenta denari; è proprio un
porcellum!
martedì : l’ennesimo
cieco totale sorpreso a guidare la propria auto provoca la nostra indignazione.
Ha truffato 200.000 euro in 2 anni. Pretendiamo moralità dai nostri politici e
appena possibile facciamo i furbi nel nostro privato. Se scovassimo i tanti
farabutti, eviteremmo di negare l’assistenza a tanti svantaggiati che ne hanno effettivo bisogno.
mercoledì : La notizia la intitolerei così: la mafia
come equitalia. A Palermo c’è ancora chi trova il coraggio di non voler pagare
il pizzo alla mafia e denuncia. Lo so, ci vuole coraggio; ma finchè ci sarà
anche uno solo di questi gesti, vuol dire che c’è ancora speranza per la gente
onesta. Ricordate gente che i permessi per aprire un negozio, non li rilascia la
mafia!
giovedì : Il papa emerito
abbandona le città del Vaticano e di Roma, in una cornice di suggestione unica,
che fa rivalutare la figura di quest’uomo che ha avuto la ventura di succedere
ad un santo. Il suo è stato un gesto di consapevolezza del proprio declino
fisico, di coraggio, di umiltà. Non tutti all’interno della chiesa l’avrebbero
condiviso, contenti invece di vedere un uomo, seppure Papa, consumarsi come una
candela. Ora Ratzinger abita sul lago e d’ora in poi non si potrà più
dire:”Morto un papa….”
venerdì : Pene
ridotte per i dirigenti della Thissen. Scoppia la rabbia dei familiari dei
sette morti bruciati: “ce li hanno ammazzati due volte! “ Pure di oggi la
notizia che è morto un operaio nello stabilimento dell’Ilva di Taranto. Questa
è la riprova che in Italia il lavoro o non esiste e, quando esiste, è svolto
spesso in completa assenza della necessaria sicurezza.
sabato : Le parole di Napolitano in difesa dei nostri
politici fanno dire a Grillo: “Ieri in Germania ho visto il mio Presidente
della Repubblica.” Intanto l’anziano presidente fa sapere che non si
ricandiderà, perché anziano e forse perché stufo di essere lodato o vilipeso a
seconda della convenienza del momento. Le agenzie di rating ci guardano
minacciose, in attesa di una mossa sbagliata ed è proprio ora che chiediamo al
nostro Presidente una vera magia: che estragga dal cilindro una soluzione di
governo percorribile che non vanifichi i sacrifici fatti in quest’anno.
Buona vita!
maestrocastello
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