mercoledì 18 novembre 2009

Si fa giorno…..





“Le sei del mattino/ho aperto la porta del giorno ci sono entrato/ho assaporato/ l’azzurro nuovo nelle finestre….(Nazim Hikmet) così sembra che si svegliano soltanto i poeti, ma noi comuni mortali come ci svegliamo? Quali rituali compiamo ogni santa mattina e, soprattutto, quanto impieghiamo a carburare le nostre energie? Vi voglio proporre ciò che dicono in proposito dei miei ex alunni di quinta che mi divertivano un mondo per la loro freschezza ed originalità.
FEDERICO : “Tutte le mattine mamma mi viene a chiamare ed io continuo a dormire. Una, due e più volte e.. quando non ne può più; prende il cane e lo mette nel mio letto. Lui comincia a leccarmi tutta la faccia ed alla fine sono costretto ad alzarmi”.
GIANLUCA : “Mi alzo, inizio a scendere dala scala del mio letto a castello, dopo aver fatto appena due gradini, casco regolarmente giù dalla scaletta. Tutto tramortito, mi avvio verso la cucina, prendo i biscotti e… per quanto sono ancora insonnolito, mi cadono dalle mani.
CHIARA : “Ogni mattina mi sveglio presto con i rumori di mamma e papà che si preparano, ma io rimango nel mio letto a dormire; poi, come sempre, arriva mamma e comincia a chiamarmi. Io a far finta di dormire e lei a dirmi: “Chiara svegliati che fai tardi a scuola!, Dai!”. Ma io non mi alzo, lei perde la pazienza e dice: “Allora? Chiara!!!”. Dal tono di mamma capisco che mi comviene alzarmi subito”.
GIULIANO : “Al mattino è mia sorella a svegliarmi, ma io faccio finta di non sentirla. Lei mi dà le spinte ed io fingo di ricevere un massaggio, perciò, niente da fare, non mi sveglio!”.
REBECCA : “Si sta facendo giorno, suona la sveglia, Mamma e papà si sono già alzati e si sono vestiti. la mamma ci chiama dolcemente. Passano i minuti, i secondi e noi ancora nel letto; allora cambia tono, ci scopre dal calduccio e, prendendoci dalle braccia, ci tira sù e ci dice: “Forza, alzatevi!”.
FRANCEL : “Vado verso il bagno, inizio a guardare fisso il rubinetto e non faccio nessuna mossa, come se lui fosse il mio peggior nemico; quando la mamma passa per il bagno mi dice di sbrigarmi, perché ormai è tardi. Facendo uno sforzo enorme, inizio a lavarmi e comincia così la mia giornata, come tutti i giorni.”.
BENEDETTA : “Noi dormiamo, dormiamo, dormiamo, finchè mamma si arrabbia e noi cominciamo a svegliarci; ma siamo stanchi come se avessimo percorso cinque chilometri senza sosta. Metto giù un piede, poi l’altro, una bella stiracchiata e poi uno sbadiglio. Una volta raggiunta la cucina, colazione a base di cereali e comincia la nostra giornata”.
DANIELE : “Sono davanti alla doccia: piano piano entro e, appena l’acqua mi tocca, mi sveglio completamente. Per svegliarsi la mattina è sempre dura! “.
E voi come affrontate il doloroso momento del risveglio?
Cordialmente
maestrocastello

2 commenti:

  1. I bambini non dovrebbero alzarsi presto secondo me, poveracci!
    La mattina per andare a scuola mi svegliava mia madre con un "Ilariaaahhh , sono le...(non mi ricordo l'ora!) ti devi alzare" ripetuto per 2-3 volte e poi mi accarezzava, io mi infastidivo e ruggivo ma dopo qualche minuto mi alzavo e mi dovevo pure sbrigare perchè mio padre era già in garage a scaldare la macchina.
    A volte lei relegava l'arduo compito a mio padre che, intimorito, mi chiamava una sola volta e mi scuoteva i piedi. Dallo spavento mi svegliavo subito!!
    Ora mi sveglio da sola ma ruggisco ugualmente, almeno finchè non mi sono lavata la faccia.
    Dormire è troooppoooo bello!!!
    Ciao papy

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  2. neanche i grandi dovrebbero alzarsi presto!!!! io ho sempre avuto questo problema ma sopratutto non ho mai avuto nessuno che la mattina mi svegliava se non una gigantesca sveglia dal ticchettio impossibile con 1 trillo da paura che si fermava solo se alzandoti spingevi un pulsante!!! quante volte ho tirato le pantofole a quella povera sveglia!! mi alzavo x disperazione e sempre tardi e,ora pur non avendo più quell'orribile sveglia faccio tardi lo stesso mi piace dormire......

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