giovedì 21 ottobre 2010

Dalle stelle alle stalle.



IL CIELO IN UNA CASA.
Nella mia casa ci sono due stanze,
due lettini, una piccola finestra,
e un gatto bianco.
Nella mia casa mangiamo
solo la sera
quando il babbo torna a casa
con il sacchetto pieno di pane
e di pesce secco.
Nella mia casa siamo tutti poveri,
ma il mio babbo ha gli occhi celesti,
la mia mamma ha gli occhi celesti,
il mio fratello ha gli occhi celesti e
anche il gatto ha gli occhi celesti.
Quando siamo tutti seduti a tavola,
nella nostra casa,
sembra che ci sia il cielo.
( Una bimba del Costarica)
Questa è la storia vera o presunta di una bimba povera dell’America Centrale Caraibica, dove la povertà è una storia vera ed è il denominatore comune a tanta gente di questo lontano angolo della terra. Sempre in uno Stato dell’America Centrale Caraibica e precisamente nell’isola di Antigua, è arrivato un magnate italiano che ha comprato sei chilometri di coste, e questa che vi racconto non è più una storia inventata. Questo novello Colombo vi ha impiantato una serie di ville da mille e una notte, in uno scenario da togliere il fiato. Alcuni avranno provato forse invidia, altri si saran domandato: perché comperare l’ennesima villa quando ne possiede già venti? Io mi chiedo invece : perché avere tante case se poi non ne abiti nessuna? Perché avere centinaia di tazze del cesso, se possiedi un culo solo? Si dice che i poveri al mondo sono tanti perché si possano tener compagnia. Come la bimba della Costa Rica, pure lui mangia in casa solo la sera, perché di giorno è impegnato in colazioni di lavoro. Già mi immagino quando cena quest’uomo, tutto solo, attorniato dalle guardie del corpo, dopo aver trascorso una intera giornata a sfoggiare il suo finto sorriso a gente più finta di lui. Quella famiglia oltre che di pane e del poco pesce secco si nutre essenzialmente dell’amore che si sprigiona da tante paia di occhi celesti; mentre quell’uomo destinato a star solo, si nutre solo di se stesso. Mi piacerebbe tanto sapere chi dei due va a letto tranquillo.
Buona vita!
maestrocastello

2 commenti:

  1. gpapaiani@infovia.com.ar22 ottobre 2010 alle ore 01:02

    molto bello! congratulazioni

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  2. giovanni.colotti@alice.it22 ottobre 2010 alle ore 01:08

    pover'uomo...ci fa quasi pena....!
    Un abbraccio

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