lunedì 27 aprile 2009

L'Aquila e gli avvoltoi.



Gli italiani si uniscono nel cordoglio per i molti morti a causa del terremoto e di politiche edilizie irresponsabili, mentre avvoltoi di ogni genere fiutano la ghiotta occasione per profitti vari. Mentre i soliti sciacalli profanano dimore di gente disperata, ancora fresche di dolore; c’è chi (tale fantomatico Marco Pelagatti), organizza truffe sul web, ideando finte sottoscrizioni a favore dei terremotati.
E’ vergognoso vedere come anche in queste occasioni ci sia sempre qualcuno che prova ad approfittarne. Il pericolo che si paventa nella fase di ricostruzione è l’intrusione delle mafie nazionali. Lo scrittore Roberto Saviano ricorda che è stato proprio questo il caso del grande terremoto dell’Irpinia del 1980, in cui 2735 persone persero la vita. ”Ciò che per la popolazione abruzzese è una tragedia, può per altri essere una possibilità, un’inesauribile miniera d’oro, il paradiso del profitto”.
Veniamo ad altre sgradevoli forme di profitto. Dal 6 aprile L’Aquila è stato luogo di continuo pellegrinaggio della politica nazionale: Silvio Berlusconi ha visitato ben sette volte quelle zone e secondo l’istituto IPR-Marketing : in un mese, la fiducia nel governo è salita di quattro punti percentuale. Sull’onda lunga dell’emozione c’è stata una riunione ministeriale proprio a L’Aquila e poi ci sarà il G8 a luglio ed è proprio di quest’oggi: lo spostamento di manifestazioni sportive già previste altrove. E’ stato già promesso che avranno casa in pochissimo tempo, forse già in estate. Attenti che la fretta è cattiva consigliera! Questa gente sa aspettare case fatte con la dovuta sicurezza.
Chi ha dato il peggio di se stessi sono i giornalisti, sempre fra i piedi, sempre a dire la loro con quell'aria affranta; ben sapendo quanto il dolore faccia ascolto. Una giornalista, in diretta dall'Aquila, si avvicina alle macchine e, bussando sui vetri, inizia a svegliare gli sfollati che dormono, chiedendo loro senazioni e stati d'animo. Ad un certo punto arriva a chiedere ad una famiglia come mai sono in macchina. L'audience, ecco la vera preoccupazione di qualcuno. Non ci credete? Guardatevi attentamente un minuti del video che segue.
cordialmente maestrocastello.

http://www.youtube.com/watch?v=C9kD0DRdxRA

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