mercoledì 12 maggio 2010

La cultura fa le ore piccole!


Ci eravamo appena lamentati (nel precedente post) del disinteresse tutto nostrano a frequentare i tanti luoghi d’arte di cui straborda la nostra penisola che arriva una gradita notizia: finalmente, anche da noi, la cultura fa le ore piccole! Anche quest’anno ritorna l’iniziativa, nata in Francia nel 2005, chiamata “la notte dei musei” che è dedicata alla riscoperta delle bellezze del patrimonio artistico di tutta Europa… Il 15 maggio saranno aperte gratuitamente le porte di musei e delle aree archeologiche in orario serale e notturno. Molte città italiane, non tutte, hanno aderito a questa lodevole iniziativa che ci pare un’ottima strategia di economia del turismo che mira a rilanciare quello che molti ritengono il maggior potenziale della Penisola: il suo patrimonio culturale. Per il secondo anno consecutivo, all'iniziativa aderirà anche la città di Roma. Circa 80 spazi culturali, tra musei statali, musei civici, musei privati, accademie, istituti e case di cultura, chiese, palazzi storici di Roma, saranno aperti straordinariamente e gratuitamente dalle 20 di sera fino alle 2 di notte. Ci sembra un’ottima occasione per coinvolgere anche un pubblico più giovane, notoriamente più distante dai luoghi di cultura che forse considera come distanti e un po’ ammuffiti , in orario più gradito ai ragazzi e senza spendere una lira, (pardon!), un euro. E’ senz’altro un’occasione da non perdere: concerti, performance di teatro e danza, proiezioni scenografiche, installazioni artistiche, letture, proiezioni video, degustazioni, conferenze, lezioni, visite guidate e laboratori, accompagneranno le manifestazioni per l'intera notte. Alcuni di questi eventi si svolgeranno eccezionalmente anche in luoghi come l'Università La Sapienza, la Cassazione, la Camera, il Senato. Dice il professor Campanella della Sapienza : “L’offerta capitolina è arricchita dalla possibilità di passare dalla teoria alla pratica, di sperimentare cioè quello che di solito è nascosto dietro una teca. Ce ne è per tutti i gusti: vuoi vedere come si forma un cristallo oppure da dove derivano le spiagge? Desideri andare a caccia delle orme di un dinosauro e vedere come si viveva in un villaggio di 4.500 anni fa? Vuoi isolare il DNA da un reperto antico e magari da una goccia del tuo sangue e portartelo a casa in una miniprovetta? Tutto questo e molto di più si può trovare alla Sapienza, il 15 maggio, visitando i suoi straordinari Musei".
Sembra proprio una ghiotta opportunità per coloro che non riescono a conciliare gli orari di apertura dei musei con i propri impegni di lavoro e per gli assidui che fanno visite normalmente di giorno, che avranno così l’occasione di ammirare dipinti e sculture avvolti da una luce insolita e di vivere la magia della notte che fa da sfondo a tante bellezze del passato. Paolina Borghese, mentre posa per un calendario d’altri tempi, sembra che dica proprio: “Ci sono appuntamenti a cui non puoi mancare”.
Buona vita!
Maestrocastello.

1 commento:

  1. colotti.giovanni@alice.it15 maggio 2010 alle ore 01:08

    QUANTE BELLEZZE ABBIAMO IN ITALIA DA VEDERE, E NOI ITALIANI NON CE NE RENDIAMO NEANCHE CONTO! ....PECCATO NON POTER PASSARE IL TEMPO A GIRARE IN SU E GIU PER IL PAESE AD AMMIRARLE TUTTE!!!!
    UN ABBRACCIO

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